Macchinari da lavoro e sicurezza: il quadro legislativo e normativo
Magni TH presta attenzione alla sicurezza, all’ambiente naturale, alle emissioni elettromagnetiche e alle leggi relative alla circolazione su strada. Temi complessi che richiedono un’approfondita conoscenza dei quadri normativi, di aspetti tecnologici e un profondo know-how nel settore. In questo breve articolo cerchiamo di fare chiarezza sulle principali linee guida che orientano la ricerca e lo sviluppo delle macchine Magni.
I telescopici rotativi Magni, essendo per definizione macchinari da lavoro, hanno l’obbligo di soddisfare i requisiti richiesti dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE e dalle Normative Tecniche di Settore. Per farlo, implementa tecnologie evolute e accorgimenti tecnici nel rispetto delle normative vigenti tenendo conto di diversi aspetti.
Anzitutto le macchine Magni TH trattandosi di unità alimentate da fonti di energia, termiche o elettriche, devono adempiere ai requisiti della Direttiva di Compatibilità Elettromagnetica 2014/30/UE della Direttiva Bassa Tensione 2014/35/UE interagendo con l’ambiente circostante sotto forma di radiazioni elettromagnetiche e campi generati e/o indotti.
Il rispetto dell’ambiente è al centro dell’agenda 2030, del trattato di Kyoto e di numerosi interventi legislativi dell’Unione Europeo. Per ridurre l’inquinamento atmosferico si fa riferimento proprio al Regolamento Europeo 2016/1628 che stabilisce un limite alle emissioni di CO2 cui ogni macchina deve attenersi. Il nostro ufficio tecnico lavora ogni giorno per implementare continue migliorie in tal senso.
I macchinari inoltre producono rumore. La cabina Magni è progettata per il massimo comfort acustico per l’operatore e riduce al minimo suoni fastidiosi. Questo campo è stato normato dagli esperti del settore attraverso la Direttiva Rumore 2000/14/CE.
Il telescopico rotativo, così come tutte le altre gamme di prodotti fabbricate da Magni, può circolare liberamente su strade pubbliche. Da qui la necessità di normare anche questo aspetto, attenendosi al Codice della Strada. Ovviamente ogni macchinario dovrà sottostare ai requisiti imposti dal paese dove avverrà l’omologazione del mezzo.
L’incolumità e la sicurezza degli operatori che la utilizzano come dello stesso ambiente lavorativo dove si trova ad operare è centrale nella progettazione di macchine dalle elevate prestazioni che tutelino la salute e il benessere di chi lavora. Per soddisfare a pieno i requisiti di massima sicurezza ogni macchina Magni segue anche la Direttiva Macchina 2006/42/CE e, per le macchine all’interno del territorio Italiano, il Decreto Legislativo 81/08.
Il panorama legislativo /normativo a cui bisogna sottostare è complesso e molto vincolante. Per Magni significa aver cura di ogni dettaglio e operare, già in fase di progettazione, sulla base di numerose norme. Un sforzo importante perché tutela l’operatore finale e chiunque si trovi ad operare su una macchina e che permette a Magni TH di immettere sul mercato macchine sicure, certificate, verificate, pronte a ogni ulteriore controllo da parte degli organi preposti.
Al di là di ogni macchina Magni c’è un team di progettazione e sviluppo che collabora per garantire sicurezza e rispetto dei regolamenti e delle normative nazionali e internazionali. Questo perché in casa Magni il tema della sicurezza è davvero importante e facciamo ogni giorno del nostro meglio per adempiere ai requisiti della legge, perché come si dice “l’altezza non è nulla senza il pieno controllo e la totale sicurezza”